Salerno, la Cgil: “Dieci nuovi medici al Ruggi dopo la nostra denuncia”
Arriva una risposta concreta alle criticità più volte denunciate dalla Funzione Pubblica CGIL di Salerno in merito alla carenza di personale al Pronto Soccorso dell’ospedale Ruggi d’Aragona. L’Azienda Ospedaliera Universitaria ha infatti approvato la delibera per l’indizione di un concorso pubblico per titoli ed esami finalizzato alla copertura di 10 posti da dirigente medico nella disciplina di Medicina d’Emergenza-Urgenza, settore strategico per il presidio sanitario e per l’intera provincia, in quanto DEA di II livello. Lo afferma Antonio Capezzuto, segretario generale della FP CGIL Salerno, che commenta con soddisfazione l’annuncio: “È un passaggio fondamentale, fortemente richiesto da mesi, che va nella direzione giusta: rafforzare un organico da tempo in affanno, per garantire sicurezza e qualità delle cure”. Il sindacato sottolinea come la struttura sia sovraccarica da mesi, con carichi assistenziali insostenibili che hanno messo in difficoltà medici, operatori sanitari e utenti. “L’attivazione di questo concorso è solo un primo passo – precisa Capezzuto – ora è necessario che le procedure siano snelle e i tempi rapidi, affinché le nuove risorse possano essere operative quanto prima”. Parallelamente, Capezzuto segnala anche un altro provvedimento atteso: la firma della delibera che autorizza l’uscita di otto operatori socio-sanitari (OSS) vincitori di mobilità verso l’ASL Napoli 3 Sud. “Un atto necessario – spiega – che abbiamo sollecitato per evitare disservizi e per garantire il diritto alla mobilità dei lavoratori”. La FP CGIL Salerno assicura che continuerà a vigilare su entrambe le vicende, a sostegno della tutela dei lavoratori e del diritto dei cittadini ad un servizio sanitario pubblico efficiente e di qualità.
